Riserva dello Zingaro: come arrivare e cosa vedere

La Riserva Naturale Orientata dello Zingaro è un luogo magico in cui avrete la sensazione di trovarvi in un angolo sperduto del mondo, lontano dalla frenesia della vita quotidiana. Lontano dai rumori della città, senza strade ed auto ad invadere il paesaggio mozzafiato e con la natura a fare da padrone.

Le sette spiagge e calette che si aprono su questo tratto di costa rocciosa e frastagliata sono principalmente formate da ciottoli così bianchi da riflettere la luce del sole ed un mare così chiaro da permetterti di contare i pesci anche a distanza. Ma come arrivare? Vediamolo insieme.

Come arrivare alla Riserva dello Zingaro

Le calette sono distribuite su sette chilometri di costa, di fatto la Riserva ha due ingressi: uno sud e uno nord. L'ingresso sud è quello più vicino a Scopello mentre il lato nord è il più vicino a San Vito Lo Capo. In entrambi i casi, le spiaggette sono facilmente raggiungibili a piedi - a patto che indossiate delle scarpe da trekking o da ginnastica - tranne la Cala del Varo, alla quale si accede solamente in barca.

Se decidete di entrare dal lato di Scopello, dovrete lasciare la macchina nel parcheggio a pagamento e incamminarvi verso la biglietteria. A darvi il benvenuto ci sarà una bellissima grotta, che una volta valicata vi porrà davanti una vista mozzafiato. La prima caletta che incontrerete, dopo 20 minuti di cammino, sarà la Capreria.

Dal lato Nord invece potrete lasciare l'auto in un parcheggio gratuito ed incamminarvi verso la biglietteria. Qui la caletta che vi darà il benvenuto sarà la Tonnarella dell'Uzzo.

Le altre calette sono: Cala dell'Uzzo, Cala Marinella, Cala Berretta, Cala della Disa e Cala del Varo.

Altre informazioni sulla Riserva dello Zingaro come visitarla

Come vi abbiamo già accennato, le calette non sono difficili da raggiungere ma ci sono alcune cose da considerare.

Per percorrere il sentiero che vi condurrà alla prima spiaggia, oltre ad un abbigliamento consono, avrete bisogno di acqua ed un cappello. Infatti, nella Riserva non sono presenti punti ristoro e d'estate le temperature sono molto alte. Un'altra informazione che potrebbe esservi utile è sapere che essendo un luogo incontaminato - potreste anche incontrare dei cinghiali - non sono presenti lidi balneari e servizi vari, quindi niente ombrelloni, sedie, sdraio o bagni chimici.

Considerate anche che la Riserva è visitata ogni anno da milioni di turisti, tanto da essere proclamata tra le migliori ventidue scoperte di viaggio del 2022, per cui potrebbe capitare che le prime calette - le più vicine - siano affollate e di dover camminare ancora per trovare un posto più tranquillo.

Escursioni in barca Riserva dello Zingaro

Se non avete voglia di camminare, attrezzarvi di ombrelloni, borsa frigo, asciugamani e tutto il resto ma avete voglia di godervi una giornata di relax immersi nelle acque incontaminate della riserva, fare snorkeling e ammirare la macchia mediterranea potete optare per un'escursione in barca.

Il nostro tour, oltre a farvi nuotare nelle acque della Riserva, vi farà scoprire San Vito Lo Capo e Scopello. Tutto nella comodità della nostra imbarcazione e con tanto di aperitivo per rinfrescarvi. Scopri tutti i dettagli sulla pagina dedicata .